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10 settembre 2019

Novembre – Federico Garcia Lorca

Maurice Utrillo, Place de l'église à Montmagny, c. 1907
Novembre – Federico Garcia Lorca

Tutti gli occhi
erano aperti
di fronte alla solitudine
lavata dal pianto.

Tin
tan,
tin
tan.

I verdi cipressi
custodivano la loro anima
increspata dal vento,
e le parole come falci
mietevano anime di fiori.

Tin
tan,
tin
tan.

Il cielo era appassito.
O sera prigioniera delle nubi,
sfinge cieca!
Obelischi e ciminiere
facevano bolle di sapone.

Tin
tan,
tin
tan.
I ritmi si curvavano
e il vento si curvava,
guerrieri di nebbia
facevano degli alberi
catapulte.

Tin
tan,
tin
tan.

O sera,
sera degli altri miei baci!
Lontana ossessione della mia ombra,
senza raggio d'oro!
Vuoto sonaglio.
Sera diroccata
su pire di silenzio.

Tin
tan,
tin
tan.

Novembre 1920

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