Brindisi sul mare – Enzo Montano

Jack Vettriano - Elegia per un ammiraglio caduto

Brindisi sul mare – Enzo Montano

(Elegia per un ammiraglio caduto di Vettriano)

Uomo libero, tu amerai sempre il mare!

Il mare è il tuo specchio

Charles Baudelaire – da L’uomo e il mare

La dama in rosso è a tavola,

di spalle e non si vede il viso,

non si capisce lo stato d’animo.

il vento le pettina i capelli e la tovaglia bianca.

Sembrava una festa sul mare

Due fiori sul tavolo i violinisti.

Sembrava che la donna stesse brindando

alla vita, al futuro, all’amore.

Poi ho notato l’espressione dei musicisti

e del cameriere che versa il vino:

nessun accenno di sorriso,

nessun accenno di convivialità.

 La signora è di spalle, non sorride, deduco.

Perché allora quella tavola in riva al mare?

Finalmente leggo il titolo dell’opera e capisco:

la dama in rosso è lì per il suo uomo,

un ammiraglio che non tornerà più

dall’orizzonte che osserva.

Eppure non si cancella l’dea di una festa

festa è anche rivivere i ricordi felici

con un elegante brindisi sulla riva del mare;

ma forse la tela è l’immagine di un sogno,

l’istantanea di un desiderio.

La donna immagina il suo ammiraglio tornare

lo vede seduto di fronte a lei

brindare sulle note della Follia di Corelli.

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