Pagine

16 giugno 2020

Io volo - Marina Cvetaeva



dipinto di Thomas Saliot
Io volo - Marina Cvetaeva

Alla mia povera fragilità
guardi senza sprecar parole.

Tu sei di pietra, ma io canto.
Tu sei un monumento, ma io volo.

Io so che il più tenero maggio
all’occhio dell’Eternità è nulla.

Ma io sono un uccello e non incolparmi
se una facile legge m’è imposta.

Nessun commento:

Posta un commento