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24 luglio 2020

Elogio del tempo – Marina Cvetaeva



Joseph Mallord William Turner - Il salotto, 1828
Elogio del tempo – Marina Cvetaeva

a Vera Arenskaja

Selciato di fuggiaschi!
Un boato e - a rompicollo,
a perdifiato - ruote! Tempo,
tu mi lasci - indietro!

Acchiappalo! tra i calendari, nella gabbia
degli abbracci... ma scivola frusciando
il rivolo di sabbia! Tempo,
io non starò - al tuo gioco!

Lancette di quadranti, arterie
di rughe - di Americhe
tutte le scoperte e le sorprese...
Tempo, tu mi ruberai - sul peso!

Mi tradirai: ripudio
di mogli sempre nuove!
Io ti ho già perso,

tempo, treno di diversa
destinazione!

Giacché io sono nata fuori
tempo! Ti sfianchi invano,
non convinci! Califfo per un'ora!
Tempo, io - ti manco!

traduzione di Serena Vitale
da Marina Cvetaeva, Dopo la Russia, a cura di Serena Vitale
Corriere delle Sera - Un secolo di poesia, a cura di Nicola Crocetti

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