opera di Andrey Remnev
A tu per tu, il gelo in volto io
fisso – Osip Mandel’stam
A tu per tu,
il gelo in volto io fisso:
lui fissa il
nulla, e io fisso dal nulla;
stirata,
pieghettata senza grinze,
respirante
miracolo, pianura.
E in povertà
bianco-amido, il sole strizza gli occhi –
Il suo strizzare
è tranquillo, placato.
Foresta a
dieci cifre: simili a quelle… E crocchia
- pane
fresco - la neve dentro il mio sguardo,
intatta.
da Osip Mandel’stam, Libertà al crepuscolo a cura di Renato Faccani
Corriere
delle Sera - Un secolo di poesia, a cura di Nicola Crocetti
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