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1 gennaio 2018

E’ rapido il secolo – Nikola Madzirov

E’ rapido il secolo – Nikola Madzirov

E’ rapido il secolo. Se fossi vento
avrei raschiato la corteccia dagli alberi
e le facciate dai palazzi di periferia.

Se fossi oro, mi avrebbero nascosto nelle cantine
nella terra friabile e fra giocattoli rotti.
Mi avrebbero dimenticato i padri, ma i loro figli
mi ricorderebbero per sempre.

Se fossi un cane, non avrei avuto paura
dei rifugiati, se fossi luna
non avrei avuto paura della esecuzioni.

Se fossi un orologio sulla parete,
ne avrei nascosto le crepe.

E’ rapido il secolo. Sopravviviamo ai territori leggeri
guardando in cielo ma non in terra.
Apriamo le finestre perché entri l’aria
dai luoghi mai visitati.
Le guerre non esistono perché ogni giorno
qualcuno ferisce il nostro cuore. E’ rapido il secolo.
Più rapido che la parola.
se da morto tacessi
tutti mi crederebbero.

Traduzione di Piero Salabè
Da “Poesia”  n. 290, febbraio 2014. Crocetti Editore

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