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28 giugno 2018

Cammino di croci XI – Fernando Pessoa

dipinto di Paul Schulenburg
Cammino di croci – Fernando Pessoa

XI
No, non sono io che descrivo. Io sono la tela
E, occulta, una mano colora in me qualcuno.
Ho inserito l’anima nella trama in cui la si perde
E i miei inizi si sono trasformati in Fine.

Che importanza ha la noia che gela al fondo di me,
E l’autunno leggero, e i fasti, e l’avorio
E poi la congruenza dell’anima che veleggia
Nel raso con cui sono tessuti i baldacchini sognati?

Disseminato… E l’ora, un ventaglio, si ferma…
E la mia anima è un arco al cui fondo vi è il mare
Il disgusto? Il dolore? La vita? Il sogno? Si lascia…

Allora aprendo le sue ali al di sopra del Rinascere,
Quest’ombra desertificata dall’alzarsi in volo già iniziato
Torna a battere le ciglia nella campagna abbandonata…

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