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5 agosto 2018

da “I segreti della tavola di Montalbano” – Stefania Campo

opera di Yampier Sardina Esperon
da “I segreti della tavola di Montalbano” – Stefania Campo

Menù di Montalbano
ANTIPASTO
Arancinette di Montalbano
Ingredienti:
(per 15 arancini piccoli)
250 gr. di riso arborio
150 gr. di carne trita mista
80 gr. di piselli piccoli
100 gr. di salsa di pomodoro
150 gr. di formaggio a pasta filata
80 gr. di caciocavallo grattugiato
2 uova
100 gr. di farina
200 gr. di pangrattato
olio d’oliva
sale e pepe
In un tegame soffriggete la carne trita e aggiustate di sale e pepe; unite la salsa di pomodoro e infine i piselli che avrete precedentemente sbollentato in acqua salata. Lasciate cuocere per almeno 10-15 minuti, fino a ottenere una salsa densa. Lessate il riso in una pentola piena d’acqua salata. Quando sarà pronto, aggiungete due o tre cucchiai d’olio, per evitare che risulti troppo colloso a causa dell’amido, e successivamente il caciocavallo grattugiato. Girate il tutto con un cucchiaio e lasciate raffreddare; nel frattempo tagliate il formaggio a cubetti. A questo punto formate delle polpette di riso, inserendo nella parte centrale un po’ del ragù di carne e piselli e un cubetto di formaggio. Infarinate gli arancini e poi passateli nell’uovo sbattuto con una presa di sale. Passateli infine nel pangrattato e friggete accuratamente in olio d’oliva. Serviti caldi, con il formaggio fuso all’interno, sono squisiti.

PRIMO PIATTO
Pasta ’ncasciata
La pasta ’ncasciata è una variante della pasta al forno e rappresenta uno dei piatti forti della cameriera Adelina.
Ingredienti:
(per 6 persone)
600 gr. di magliette di maccheroncino
200 gr. di tuma o caciocavallo fresco
200 gr. di carne trita
50 gr. di mortadella o salame
2 uova sode
4 melanzane
100 gr. di pecorino grattugiato
salsa di pomodoro
mezzo bicchiere di vino bianco
basilico
olio d’oliva
sale e pepe
Tagliate le melanzane a fette e friggetele dopo averle tenute per un’ora in acqua e sale. Nel frattempo soffriggete il trito di carne in un tegame con abbondante olio d’oliva, sfumate col vino e completate la cottura aggiungendo qualche cucchiaio di salsa di pomodoro. Lessate la pasta, scolatela al dente e conditela in una zuppiera con la salsa di pomodoro. Prendete una teglia ben unta e spolverata di pangrattato e versatevi le magliette, alternandole a strati con la carne tritata, le melanzane fritte, il formaggio grattugiato, il basilico, le uova sode, la tuma e il salame tagliati a fette. Completate l’ultimo strato di pasta con le melanzane, la salsa e molto pecorino. Passate le lasagne nel forno caldo per circa 20 minuti: il cacio, sciogliendosi formerà una leggera crosta dorata (da cui il nome ’ncaciata).

SECONDI PIATTI
Nasello con salsa di acciughe
Ingredienti:       
(per 4 persone)
800 gr. di nasello
5 acciughe
2 cucchiaiate di pangrattato
olio d’oliva
sale e pepe
Ungete il pesce con l’olio, salatelo, pepatelo e cospargetelo di pangrattato. Sistematelo in una teglia e infornatelo per mezzora circa. Preparate intanto una marinata con le acciughe tritate, l’aceto, 3 cucchiaini d’olio e 2 di acqua. Togliete il pesce dal forno e irroratelo con la salsa preparata.
Triglie fritte
Ingredienti:
(per 4 persone)
1 kg. di triglie
3-4 limoni di media grandezza
ciuffetti di prezzemolo
farina
olio per friggere
sale
Pulite le triglie, sciacquatele sotto l’acqua corrente, infarinatele leggermente e friggetele in abbondante olio caldo. Appena saranno dorate lasciatele sgocciolare su carta da cucina, salatele e servitele ancora calde in un piatto che decorerete con fette di limone e ciuffetti di prezzemolo.

CONTORNO
Melanzane alla parmigiana
Ingredienti:
(per 8 persone)
4 melanzane
0,5 kg. di pomodori maturi
1 cipolla
100 gr. di pecorino o caciocavallo (anche il parmigiano va bene)
un mazzetto di basilico
olio d’oliva
sale
Tagliate le melanzane a fette (mezzo cm. circa), mettetele a riposare in acqua salata per qualche ora, scolatele e friggetele in padella con abbondante olio di oliva ben caldo. Preparate una salsa di pomodoro con la cipolla, i pomodori e il basilico. Sul fondo di una pirofila versate qualche cucchiaio di salsa e disponetevi gli strati di melanzane; completate con la salsa, il pecorino grattugiato e le foglie di basilico. Cuocete nel forno già caldo per circa 20 minuti e servite le melanzane tiepide.

DOLCE
Cassata
Dopo il pasto il commissario ama passare dal bar Albanese a “scofanarsi” una bella fetta di cassata, la scenografica squisitezza siciliana fatta di ricotta freschissima, arricchita da tocchetti di cioccolata e frutta candita.
Ingredienti:
Per il pan di spagna:
8 uova
240 gr. di zucchero
320 gr. di farina
1 bustina di lievito
Per la farcitura e la copertura:
1,5 kg. di ricotta di pecora
350 gr. di zucchero
100 gr. di gocce di cioccolato
100 gr. di canditi tagliati a cubetti (cedro, scorzetta d’arancia e zucca)
250 gr. di pasta al pistacchio
100 gr. di gelatina di albicocche
500 gr. di naspro
frutta candita a piacere per guarnire
Preparate il pan di spagna un paio di giorni prima. In una terrina lavorate con una frusta lo zucchero e le uova fino a ottenere un composto omogeneo. Aggiungete la farina e il lievito passati al setaccio, continuando a lavorare con la frusta. Imburrate e infarinate una teglia circolare del diametro di 32 cm e versatevi il composto. Cuocete in forno preriscaldato a 180° per circa un’ora. Una volta cotto, capovolgete il pan di spagna su una gratella e lasciatelo raffreddare. Tagliatelo a fettine sottili e foderate lo stampo per la cassata. Lavorate la ricotta con lo zucchero, aggiungete le gocce di cioccolato e i canditi, versate la crema nello stampo e foderatela con alcune fette di pan di spagna. Mettete la cassata coperta con un canovaccio in frigo per tutta la notte, il giorno dopo capovolgetela su un vassoio. Stendete la pasta al pistacchio su un piano su cui avrete messo dello zucchero a velo e avvolgetevi la cassata. Sciogliete il naspro a bagnomaria con un paio di cucchiai di acqua e la gelatina di albicocca e versatelo sulla cassata senza farlo colare di lato.
Guarnite con la frutta candita.

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