opera di Dylan John Lisle
Canto - Claudia Formiconi
Tra declivi e anfratti scoscesi
risalirai il mio sentiero
dolce come il nettare aspro come l’agrume
tra gl’incensi delle zagare a primavera.
Percorrerai i miei recessi sfiorandoli appena
le tue orme leggere
sorvoleranno la terra del desiderio ancestrale.
L’intima sfera di me bacerà le sue ciglia
tra il delicato disegno del corpo
e il soffio eterno dell’anima.
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