nella foto un'opera di Roberto Weigand
Claudia Formiconi con il suo stile particolare costruisce versi legati
tra loro da fili immaginari che collegano i sogni e al tempo stesso avvolgono
la vita al desiderio e alla passione. Con questo canto, la poetessa disegna con
maestria la fugacità dei sogni in equlibrio con la tristezza leggera della loro
dissoluzione salutata, appunto, dal sorriso di un frequentatore di sogni.
(…) / appesa
a un filo / intessuto di stelle / dolce mi
coglierà / la notte nell’oblio / ridestato dal sorriso / di Pierrot.
Bellissima!
Claudia
Formiconi è nata a Roma. Ha collaborao con “Il nuovo Giornale dei poeti”. Ha lavorato
in Rai. Scrive su varie riviste letterarie. Nel 2013 ha pubblicato la sua prima
raccolta di versi “Contrasti”.
La poesia proposta non fa parte della raccolta.
L’equilibrista- Claudia Formiconi
In vortici
pindarici
come Icaro
mi libro
in rime
equilibriste
vivo
la vita
appesa a un
filo
intessuto di
stelle
dolce mi
coglierà
la notte
nell’oblio
ridestato
dal sorriso
di
Pierrot.
CHE EMPATIA ...ANCH'IO COME TE MI SENTO EQUILIBRISTA ...FORSE UN DÌ COMPORREMO A 4 MANI
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