dipinto di Antonio Donghi
Lo stipite sottile come spada - Martha CanfieldSeparato dal filo della spada
che tra il sonno e la veglia
protegge il mondo vivo delle ombre
il tuo volto adorato in quell'istante
diventò impassibile
e impotente lo vidi
urtare e svanire nella linea
del mio consapevole stupore.
Non c'è risveglio quotidiano o luce
o musica dell'aria sotto il sole
che possa consolarmi
dal vuoto che mi si apre
tra le braccia che prima ti stringevano.
La giornata si riempie
di suoni e di parole.
Dietro la spada resta
l'universo silente delle ombre
che amo e che mi amano.
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