2 marzo 2019

da La canzone del mendicante d'amore - Filippo Tommaso Marinetti

Giacomo Balla - Ritratto della signorina Burba, 1920
da La canzone del mendicante d'amore - Filippo Tommaso Marinetti

--Oh! abbassa languidamente le palpebre
sull'errante follia del tuo sguardo.
Abbassa le tue palpebre mistiche e lente
come ali d'angelo che si chiudano...
Abbassa le tue palpebre rosee,
perché l'agile fiamma dei tuoi occhi vi scivoli
come sospiro di luna tra persiane socchiuse.
Abbassa le tue palpebre e poi alzale ancora,
e potrò smarrirmi alfine nei tuoi occhi,
nei tuoi occhi, per sempre,
come su laghi assopiti, la sera,
tra fogliami placidi e neri!

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