Susanna e i Vecchioni, 1607, 1608 olio su tela cm 94x66 Galleria Borghrse Roma
Nel torbido del mio pensiero - Mariangela Gualtieri
Nel torbido del mio pensiero
battaglio fra spine assillanti
«perché non taci pensiero? perché porti
le gravi figure, le voci storte del mondo?»
Nel torbido arranco
verso una meta di luce.
E il nuvolato cielo
è la sponda su cui sbatto il respiro
un corto mantice irrigidito.
Quante celle sepolte sul fondo
chiavi di buio e trascinati passi
e urgente vuole scappare ma
come lisciare l’antico animale
che domina il suo petto. Farne un passero
docile che spicca il volo.
Nel torbido del mio pensiero
battaglio fra spine assillanti
«perché non taci pensiero? perché porti
le gravi figure, le voci storte del mondo?»
Nel torbido arranco
verso una meta di luce.
E il nuvolato cielo
è la sponda su cui sbatto il respiro
un corto mantice irrigidito.
Quante celle sepolte sul fondo
chiavi di buio e trascinati passi
e urgente vuole scappare ma
come lisciare l’antico animale
che domina il suo petto. Farne un passero
docile che spicca il volo.
Nessun commento:
Posta un commento