Michelangelo Merisi
(Caravaggio) - Scudo con testa di Medusa (dettaglio), 1598 circa, olio
su tela 60 x 55 cm, Galleria degli Uffizi, Firenze
Scoppia la vescica - Katerina Zoufalova
Scoppia la vescica.
Restano seni di donna.
I pori sono laghi:
Gulliver sarebbe affogato!
Batte la dentiera della Medusa.
Le frasi sibilano serpenti.
Le parole, uno sputo velenoso.
Putridi sono gli angoli.
Il tintinnio del cristallo
non scaccia il tanfo,
e sull’argento
incolla la saliva dello zar
i resti dell’ultima cena.
Scoppia la vescica.
Restano seni di donna.
I pori sono laghi:
Gulliver sarebbe affogato!
Batte la dentiera della Medusa.
Le frasi sibilano serpenti.
Le parole, uno sputo velenoso.
Putridi sono gli angoli.
Il tintinnio del cristallo
non scaccia il tanfo,
e sull’argento
incolla la saliva dello zar
i resti dell’ultima cena.
Nessun commento:
Posta un commento