dipinto di Kenton Nelson
Sei tu che governi questo reame di carne – Dylan ThomasSei tu che governi questo reame di carne,
E questa montagna d’osso e di capelli
Viene verso il Maometto della tua mano.
Ma questa terra esala un tanfo d’ossario,
E il vento ha il sentore dei poveri morti
Che le fosse ospitano ed occultano.
Tu regoli i tonfi del cuore che mordono il fianco;
Il cuore cammina dietro il dito della morte;
Il cervello agisce conforme ai morti legali.
Perché pensare alla morte se sei tu che governi?
Sei tu che governi la mia carne e che tradisco
Alloggiando la morte nel tuo regno,
Prestando orecchio alla voce assetata.
Condannami a un eterno faccia a faccia
Con gli occhi morti dei bambini
E i loro fiumi di sangue diventati di ghiaccio.
da Dylan Thomas Poesie inedite, a cura di Ariodante Marianni – Giulio Einaudi Edizioni
Nessun commento:
Posta un commento