opera dfi Antonio Santin
Cento poesie d’amore - Adonis100
Non era Orfeo che il suono di una cetra, perché
scolorì un fiore ascoltandolo?
Perché
le belve ne compresero il suono e gli alberi verso di lui si
protesero
con gioia e gaudio?
Perché piansero, come si narra, o si intenerirono persino le
pietre
è davvero l’amore?
Passa nel nostro rione
di’ a Leila e alle palme
che non è ancora morta la cetra di Qais -
sii un generoso amico, o bel dio straniero.
traduzione di Fawzi Al Delmi
scolorì un fiore ascoltandolo?
Perché
le belve ne compresero il suono e gli alberi verso di lui si
protesero
con gioia e gaudio?
Perché piansero, come si narra, o si intenerirono persino le
pietre
è davvero l’amore?
Passa nel nostro rione
di’ a Leila e alle palme
che non è ancora morta la cetra di Qais -
sii un generoso amico, o bel dio straniero.
traduzione di Fawzi Al Delmi
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