Leonardo - Leda col cigno
Leda e il cigno – William Butler Yeats Un sùbito colpo: sbattono ancora le ali maestose
sulla fanciulla sgomenta, le cosce lambite
da nere membrane, presa la nuca al becco,
le tiene fermo al petto il petto inerme.
Come possono dita atterrite incerte spingere
la gloria piumata via dalle cosce che cedono,
e come può il corpo, preso in quell’impeto bianco,
non sentire il cuore straniero che palpita là dove giace?
Quel rapido fremito ai lombi produce
le mura spezzate, il tetto e la torre incendiate
e Agamennone morto.
E lei così catturata,
così dominata dal sangue brutale dell’aria,
ha assunto anche il sapere di lui insieme al potere
Prima che il becco indifferente la lasciasse andare?
traduzione di Andrea Sirotti
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