dipinto di Andrey Remnev
Versi su Mosca 1 – Marina CvetaevaNuvole – tutt’intorno
Cupole – tutt’intorno
Su tutta Mosca
A tutte braccia! —
Innalzo te, il peso più bello,
Mio alberello
Imponderabile!
In questa splendida città,
Città di pace,
Dove anche morta
Starò felice, —
Toccherà a te — regnare,
A te penare, andare sposa,
O mia primogenita!
Resta digiuna e,
Senza truccarti,
Tutte e quaranta
Le quarantine
Di chiese visita.
Macina a piedi — a passo di bimbo! –
Tutte le immense — sette colline.
Verrà il tuo turno — quando anche tu
Alla tua bimba
Lascerai Mosca
Con tenera amarezza.
A me è rimasto il sogno, lo scampanìo,
Le prime aurore —
Sulla Vagan’kova.
31 marzo 1916
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