Ernesto Treccani - Dama tra i fiori
nostalgia - Anileda Xekail vento che ti porta, mare, e' la voce con la quale
la mia casa mi chiama. e' la mia impazienza
la mia sete; l'onda che si fa ponte e annienta
ogni distanza.
ho amato - l'una di fronte all'altra - due terre
ma nessuna e' in me senza ferita.
perché e' di gioia il vento che m'accompagna
ad ogni partenza
ogni arrivo trascina legato al piede
i macigni di un immutabile addio.
un mare - così il mio cuore - diviso in due
ha le braccia stese da riva in riva
a nessuna appartiene interamente,
se non in egual misura ad entrambe.
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