Se la febbre di te - Vittorio Sereni
Se la febbre di te più non mi porta
come ogni gesto si muta in carezza
ove indugia un addio
foglia che di prima estate
si spicca.
Fatto il mio sguardo più tenero e lento
d'essere altrove e qui non è più teso.
Strade fontane piazze
un giorno corse a volo
nel lume del tuo corpo
in ognuna m'attardo in un groviglio
di volti amati
nel poco verde tra gli anditi bui
nel vecchio cielo diventato mite.
Nessun commento:
Posta un commento