17 luglio 2019

Giovinezza 1 - Marina Cvetaeva

Gerald Brockurst - Lady Marguerite Strickland, 1939
Giovinezza - Marina Cvetaeva

1
Giovinezza mia! Mia estranea
giovinezza! Mia scarpina spaiata!
Gli occhi infiammati serrando,
così come si strappa un foglietto del calendario.

Nulla di tutta la tua preda
per sé ha tolto la meditativa Musa.
Giovinezza mia! Non ti richiamo indietro.
Per me sei stata soma e fardello.

Tu nelle notti mormoravi col pettine,
tu nelle notti affilavi le frecce.
Dalla tua munificenza schiacciata, come da ghiaia,
per i peccati degli altri io soffrivo.

Prima del termine restituendoti lo scettro –
che se ne fa ormai l’anima di cibi e nutrizioni!
Giovinezza mia! Mia molestia –
giovinezza! Mia pezza di rossa tela!

18 novembre 1921

Trad. Pietro Zveteremich

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