Mario Marconato - Schegge di sogno n. 3
Indizi terrestri 8 – Marina Cvetaeva
8
Ciecocorrente rantolo del Lete:
rimesso è il mio debito: confuso
con il Lete - appena vivo
nel fluidargenteo balbettio del salice.
Argentoleteo sciabordio del salice
che piange… Al calice cieco
delle memorie - stremata! - tutto affida,
al pianto argentoleteo dei salici.
Sulle spalle, mantello senile
di canuto argento, seccoargentata
edera!… Sulle spalle! - stremate! -
ciecoletea tenebra d’incenso
del papavero…
− giacché invecchia
il colore rosso, giacché la porpora è canuta
nel ricordo, giacché tutto
bevuto − in secchezze io scorro.
In appannità: di vene offese
in avarizie, di giovani sibille
in cecità, in canizie
di emicranie: in piombo.
traduzione di Serena Vitale
da Marina Cvetaeva, Dopo la Russia, a cura di Serena Vitale
Corriere delle Sera - Un secolo di poesia, a cura di Nicola Crocetti
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Ciecocorrente rantolo del Lete:
rimesso è il mio debito: confuso
con il Lete - appena vivo
nel fluidargenteo balbettio del salice.
Argentoleteo sciabordio del salice
che piange… Al calice cieco
delle memorie - stremata! - tutto affida,
al pianto argentoleteo dei salici.
Sulle spalle, mantello senile
di canuto argento, seccoargentata
edera!… Sulle spalle! - stremate! -
ciecoletea tenebra d’incenso
del papavero…
− giacché invecchia
il colore rosso, giacché la porpora è canuta
nel ricordo, giacché tutto
bevuto − in secchezze io scorro.
In appannità: di vene offese
in avarizie, di giovani sibille
in cecità, in canizie
di emicranie: in piombo.
traduzione di Serena Vitale
da Marina Cvetaeva, Dopo la Russia, a cura di Serena Vitale
Corriere delle Sera - Un secolo di poesia, a cura di Nicola Crocetti
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