Filippo Capperucci - Ape
Le api di Virgilio - Carol Ann DuffyBenedetta la delizia dell’aria,
miele d’api, intrisa di trifoglio,
calendule, eucalipti, timo,
le centinaia di aromi del vento.
Benedetto l’apicoltore
che sceglie per i favi
un punto sorgivo tra violette, non boschi
non echi. Canti la luce, s’insinui, verde
o dorata colori di regine
e gioia sia, assoluta ma viva,
in armonia con epilobi e rive,
con i caldi e le brezze dell’estate,
il corpo di ogni ape
sul suo brillante fiore, incantato,
zompettando le fragranze, affascinato.
Per questo,
arrivino i giardini alla distanza
delle rose, zafferani, buddleje;
liddove le api pregano, cantano, lodano
in alberi di pero e prugno; api
truppe dei frutteti, protette dai giardini.
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