opera di Kazimir Severinovič Malevič
da La rivoluzione. Cronaca poetica – Vladimir Majakovskij(...)
Gli ultimi cannoni rimbombano nelle dispute sanguinose,
le fabbriche sfaccettano l’ultima baionetta.
Costringeremo tutti a disperdere la polvere da sparo.
Ai bambini regaleremo le palle delle granate.
Non è la vita a urlare sotto i grigi pastrani,
non è il grido di coloro che non hanno niente;
questo è il tuono di un popolo enorme:
– Credo
nella grandezza del cuore umano! –
Sulla polvere sbattuta delle battaglie,
su tutti quelli che si azzuffano, disperando nell’amore,
oggi
l’inverosimile diventa realtà;
la grande eresia dei socialisti!
1917
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