8 marzo 2019

Impossibile - Vladimir Majakovskij

Charles Meynier - Erato
Impossibile - Vladimir Majakovskij

Da solo non ce la faccio
a portare un pianoforte
(ancor meno

una cassaforte).
E se non una cassaforte,
se non un pianoforte,
potevo io portare il mio cuore,
dopo averlo ripreso?
Lo sanno bene i banchieri:
“Siamo ricchi sfondati, noi.
Se le tasche non bastano,
c’è posto nella cassaforte”.
In te
Ho celato
L’amore,
come tesoro nel ferro,
e me ne vado in giro,
felice come un Creso.
E magari,
se ne avrò voglia,
piglierò un sorriso,
o mezzo,
o ancor meno,
e in buona compagnia, scialacquando,
getterò in mezza nottata
una quindicina di rubli di spiccioli poetici.

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