15 giugno 2019

da “Gli indifferenti” – Alberto Moravia

Egon Schiele - Female Nude on her Stomach, 1917
da “Gli indifferenti” – Alberto Moravia

Ma fosse l'oscurità che l'avvolgeva, fosse veramente un senso di paura e d'incertezza, a poco a poco queste rievocazioni la stancarono, non bastarono più a distrarla dalla coscienza delle sue presenti condizioni. "E ora" pensò ad un tratto "cosa mi succederà?" Non voleva confessarselo ma si sentiva terribilmente sola... ecco... stava distesa supina, in quel letto, abbandonata ai suoi pensieri solitari, alle sue paure, alla sua debolezza; la notte riempiva i suoi occhi sbarrati, l'amante non l'accarezzava sulla fronte, non ravviava i suoi capelli scomposti, non l'assisteva nel suo angoscioso dormiveglia, non la difendeva, era come se non ci fosse...: un respiro tranquillo e niente di più, là, alla sua destra, poteva esser tanto di Leo che di un'altra persona, le ricordava ogni tanto che non era sola.

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