Pompei - Villa dei misteri, affresco nella Sala del Triclinio
Poesia sulla pittura - Tytus
Czyżewski
“Tutta la pittura – dai dipinti
greci
a Pompei, fino a Cortot
passando
per Poussin, è come
se
fosse uscita dalla stessa
“tavolozza”.
Auguste Renoir
(“Pensieri”)
A
Pompei ho visto gli affreschi
nella
Villa dei Misteri.
Là
i fondi viola sono in armonia
Col
nero dei capelli
Con
la luce color rosa opaco
Dei
perlacei corpi femminili.
La
pittura è armonia
Di
raffinate gamme di colori,
Che
vivono negli occhi del pittore
Come
vive una nuvola in cielo,
Come
riflesso di un giglio rosa pallido
Nell’acqua
azzurra di uno stagno,
Come
vive la luce di un’ala di farfalla
Sul
fondo di un azzurro scuro
D’un
cielo sereno
La
pittura è diletto musicale
Dei
toni più rari, più semplici
Con
cui il pittore crea l’immagine del mondo.
Congiunge
sulla superficie della tela
Le
più rare, più semplici armonie
Così
come
Le
congiunge nella sua possente
Ricchezza
L’armonia
della natura
Impenetrabile
per l’uomo.
E
il pittore i suoni, i toni e la forma
Sceglie
Dal
ricco giardino di fiori
E
crea un mondo nuovo
Sulla
sua tela
Il
mondo dell’armonia interiore
Che
sente e che
Vive
in lui.
Trad. Paolo Statuti
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