Salomè – Enzo Montano

Salomè – Enzo Montano

Sono la scarna siepe del tuo orto
che sta muta a fiorire sotto convogli di zingare stelle.
Antonia Pozzi – da Voce di donna

Non la testa di Battista su un vassoio,
nelle tue mani solo coraggio forza e vita;
non il mostro terribile che hai sconfitto
ma l’invincibile ignoranza ti schiantato
sul letto dell’ospedale ti hanno abbandonata.

Straordinaria donna Salomè
in prima linea con l’invisibile Ebola
compiango chi non ti ha teso la mano
prigioniero della paura che ti ha ucciso
appena dopo che avevi donato ancora una vita.

Hai continuato la lotta anche dopo la vittoria,
con gli ultimi, per chi senza speranza si arrendeva
contro il mostro che ha distrutto gli affetti
e devasta un continente intero.
La battaglia senza sosta è terminata
su quel letto di ospedale circondata dall’ignavia.

Salomè Karwah, sorriso forza e compassione
Perché hanno abbandonato
la bellissima stella nera mai stanca di brillare?

Salomè, straordinaria donna,
accetta il mio dolore.