2 febbraio 2019

O notte - Giuseppe Ungaretti

Caspar David Friedrich – Winter Landscape
O notte - Giuseppe Ungaretti

Dell’ampia ansia dell’alba
svelata alberatura.
Dolorosi risvegli.
Foglie, sorelle foglie,
vi ascolto nel lamento.
Autunni,
moribonde dolcezze.
O gioventù,
passata è appena l’ora del distacco.
Cieli alti della gioventù,
libero slancio.
E già sono deserto.
Perso in questa curva malinconia.
Ma la notte sperde le lontananze.
Oceanici silenzi,
astrali nidi d’illusione,
o notte.

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