Caspar David Friedrich - Morning Fog in the Mountains
Sonetto della desolazione - Sergio Corazzini
Anima, come oggi nessuno arriva,
non tendere le pallide tue mani
a i cieli, troppo noi siamo lontani
e troppo melanconica è la riva.
non tendere le pallide tue mani
a i cieli, troppo noi siamo lontani
e troppo melanconica è la riva.
Dici: domani... Oh, non sperar domani
piú! La speranza è nel tuo cuore viva
cosí che l’abbandono la ravviva
con i suoi tristi addii quotidiani?
Ben ora è che di tutto si disperi
e che il rosario dei futuri giorni
ci conduca al piú puro dei misteri
in queste solitudini malate,
vedove di partenze e di ritorni,
simili a stazioni abbandonate.
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