In questa foto a grana
scura, la cui luce
è disposta col rigore
che trovi in Caravaggio,
la salma splende bianca
come un cero sull’altare –
la fredda lastra da
macello boliviana –
fissala finché la carne
cerea s’indurisce
in marmo, in bianco
ferro venato delle Ande;
è dalla tua paura, cabron, che cresce il suo pallore;
è stramazzata dal tuo
dubbio, per il tuo perdono
è arsa in immondizia
bruna, lontana dalla neve ce imbalsama.
da Derek Walcott, Nelle vene del mare, a cura di Matteo
Campagnoli
Corriere
delle Sera - Un secolo di poesia, a cura di Nicola Crocetti
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