Tornando a casa - Attilio Bertolucci
È il caro tempo dell'anno quando
più dolci nubi il cielo del mattino
attraversano, e il passo di chi parte
trova foglie più fitte nel sentiero
che s'allontana.
S'apre la strada su ville gentili
di fumo azzurro e giocondo granoturco
nella pace del sole meridiano
che l'iride saluta con un lieto
ringraziamento.
Così il celeste ottobre in silenzio
trascorre, così accende nelle siepi
devastate e soavi ultime bacche,
apre more che il sole declinante
più non matura.
Ma se viene la sera, se il cielo
impallidisce fra distanti torri
nella luna che sorge, le gaggìe
si fanno incontro umide di pianto
ad abbracciarti.
È il caro tempo dell'anno quando
più dolci nubi il cielo del mattino
attraversano, e il passo di chi parte
trova foglie più fitte nel sentiero
che s'allontana.
S'apre la strada su ville gentili
di fumo azzurro e giocondo granoturco
nella pace del sole meridiano
che l'iride saluta con un lieto
ringraziamento.
Così il celeste ottobre in silenzio
trascorre, così accende nelle siepi
devastate e soavi ultime bacche,
apre more che il sole declinante
più non matura.
Ma se viene la sera, se il cielo
impallidisce fra distanti torri
nella luna che sorge, le gaggìe
si fanno incontro umide di pianto
ad abbracciarti.
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