6 agosto 2018

da “Favole al Tramonto” – Andrea Camilleri

dipinto di Kenton Nelson
da “Favole al Tramonto” – Andrea Camilleri

Favola inutile
Una vespa si posò sul collo di un contadino.
“Ora ti pungo” - fece la vespa.
“Ragioniamo un momento” - disse il contadino - “Che te ne viene? Io massimo massimo mi faccio due giorni di febbre, tu invece, dopo avermi punto, sei costretta a morire. Ti pare cosa?”
La vespa non rispose e lo punse.
Colto da choc anafilattico, il contadino morì. Il suo ultimo pensiero fu: “Se l’ammazzavo con una botta invece di farla ragionare, a quest’ora sarei ancora vivo”. A poca distanza, sconciata, la vespa stava per morire. Il suo ultimo pensiero fu: “Se ragionavo invece di pungerlo, a quest’ora sarei ancora viva”.
Questa è una favola assolutamente inutile.

Nessun commento:

Posta un commento