Carla Badiali - Composizione n.128, 1937
da La finestra – Ghiannis Ritsos
Su questi vetri, d’inverno, il vento piega le ginocchia
e lo vedo andarsene infuriato, voltando le ampie spalle.
Altre volte da qui, le sere primaverili, come oggi, sento
le conversazioni dei marinai da una nave all’altra
come se mi rivelassero la correlazione delle stelle; come se mi spiegassero
quei numeri incomprensibili sulle fiancate delle navi. D’improvviso
sento il rumore di un’ancora che cade in acqua
come qualcosa offerto esclusivamente a me,
come qualcosa che mi autorizza a dimostrarlo.
da Quarta dimensione, Crocetti Editore, Milano 2013
e lo vedo andarsene infuriato, voltando le ampie spalle.
Altre volte da qui, le sere primaverili, come oggi, sento
le conversazioni dei marinai da una nave all’altra
come se mi rivelassero la correlazione delle stelle; come se mi spiegassero
quei numeri incomprensibili sulle fiancate delle navi. D’improvviso
sento il rumore di un’ancora che cade in acqua
come qualcosa offerto esclusivamente a me,
come qualcosa che mi autorizza a dimostrarlo.
da Quarta dimensione, Crocetti Editore, Milano 2013
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