Mario Marconato - Schegge di sogno n. 6
Sussurri di sera: della seta – Marina Cvetaeva
Sussurri di sera: della seta
la mano semina.
Sussurri di notte: della seta
la bocca spiana.
Computo
di tutte le diurne gelosie –
vampa
d’ogni antico. Le labbra – serrate.
E si smorza
il dissidio
nel sussurro…
E foglia
nel vetro…
Primo fischio d’un uccello.
Quanto puro! E – sospiro.
E – scompare. Non sento.
Non quello…
E sussulta
la spalla.
Nudo
Nulla
Finto
Fine
E in tanta vanità di vanità
una spada: l’aurora.
traduzione di Serena Vitale
da Marina Cvetaeva, Dopo la Russia, a cura di Serena Vitale
Corriere delle Sera - Un secolo di poesia, a cura di Nicola Crocetti
Sussurri di sera: della seta
la mano semina.
Sussurri di notte: della seta
la bocca spiana.
Computo
di tutte le diurne gelosie –
vampa
d’ogni antico. Le labbra – serrate.
E si smorza
il dissidio
nel sussurro…
E foglia
nel vetro…
Primo fischio d’un uccello.
Quanto puro! E – sospiro.
E – scompare. Non sento.
Non quello…
E sussulta
la spalla.
Nudo
Nulla
Finto
Fine
E in tanta vanità di vanità
una spada: l’aurora.
traduzione di Serena Vitale
da Marina Cvetaeva, Dopo la Russia, a cura di Serena Vitale
Corriere delle Sera - Un secolo di poesia, a cura di Nicola Crocetti
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