dipinto di Kenton Nelson
Se
potessi offrirti un solo suggerimento - Mary Schmich
Se potessi offrirti un solo
suggerimento
per il futuro, sarebbe di usare la
crema solare.
I benefici a lungo termine della
crema solare
sono stati accertati dagli
scienziati, mentre
il resto dei miei consigli non hanno
altro fondamento affidabile
che la mia tortuosa esperienza.
Ti darò questi consigli adesso.
Godi il potere e la bellezza della
tua gioventù.
Non ci pensare. Il potere di
bellezza e gioventù
lo capirai solo una volta appassite.
Ma credimi, tra vent’anni
guarderai quelle tue vecchie foto,
e in un modo che non puoi immaginare
adesso.
Quante possibilità avevi di fronte
e che aspetto magnifico avevi.
Non eri per niente grassa come ti
sembrava.
Non preoccuparti del futuro.
Oppure preoccupati, ma sapendo
che questo ti aiuta quanto masticare
un chewing gum per risolvere
un’equazione.
I veri problemi della vita saranno
cose che non ti erano mai passate
per la mente.
Di quelle che ti pigliano di
sorpresa
alle quattro di un pigro martedì
pomeriggio.
Fai una cosa, ogni giorno che sei
spaventato.
Canta. Non essere crudele col cuore
degli altri.
Non tollerare la gente che è crudele
col tuo.
Lavati i denti e non perdere tempo
con l’invidia.
A volte sei in testa. A volte resti
indietro.
La corsa è lunga e alla fine è solo
con te stessa.
Ricorda i complimenti che ricevi,
scordati gli insulti.
Se ci riesci veramente, dimmi come
si fa.
Conserva tutte le vecchie lettere
d’amore,
butta i vecchi estratti conto.
Rilassati.
Non sentirti in colpa se non sai
cosa vuoi fare della tua vita.
Le persone più interessanti che
conosco
a ventotto anni non sapevano che
fare
della loro vita. I quarantenni più
interessanti
che conosco, ancora non lo sanno.
Prendi molto calcio.
Sii gentile con le tue ginocchia,
quando
saranno partite ti mancheranno.
Forse ti sposerai o forse no.
Forse avrai figli o forse no.
Forse divorzierai a quarant’anni.
Forse ballerai con lui al
settantacinquesimo
anniversario di matrimonio.
Comunque vada, non congratularti
troppo
con te stessa, ma non rimproverarti
neanche.
Le tue scelte sono scommesse.
Come quelle di chiunque altro.
Goditi il tuo corpo. Usalo in tutti
i modi che puoi.
Senza paura e senza temere quel che
pensa la gente.
È il più grande strumento che potrai
mai avere.
Balla, anche se il solo posto che
hai per farlo
è il tuo soggiorno.
Leggi le istruzioni, anche se poi
non le seguirai.
Non leggere le riviste di bellezza.
Ti faranno solo sentire orrenda.
Cerca di conoscere i tuoi genitori.
Non puoi sapere quando se ne
andranno
per sempre. Tratta bene i tuoi
fratelli.
Sono il migliore legame con il
passato
e quelli che più probabilmente
avranno
cura di te in futuro.
Renditi conto che gli amici vanno e
vengono.
Ma alcuni, i più preziosi,
rimarranno.
Datti da fare per colmare le
distanze
geografiche e gli stili di vita,
perché più diventi vecchia, più
hai bisogno delle persone che
conoscevi da giovane.
Vivi a New York per un poco,
ma lasciala prima che t’indurisca.
Vivi anche in California per un
poco,
ma lasciala prima che ti
rammollisca.
Accetta alcune inalienabili verità:
i prezzi aumenteranno. I politici
saranno donnaioli.
Anche tu diventerai vecchia.
E quando lo diventerai,
fantasticherai
che quando eri giovane, i prezzi
erano ragionevoli, i politici onesti
e i bambini rispettavano gli
anziani.
Rispetta gli anziani.
Non aspettarti che qualcuno possa
aiutarti.
Forse hai un fondo fiduciario.
Forse avrai un marito ricco.
Ma non si sa mai quando uno dei due
potrebbe esaurirsi. Non fare
pasticci coi capelli,
se no quando avrai quarant’anni
sembreranno di un’ottantacinquenne.
Sii cauta nell’accettare consigli,
ma sii paziente con chi li dispensa.
I consigli sono una forma di
nostalgia.
Dispensarli è un modo di ripescare
il passato dal dimenticatoio,
ripulirlo,
passare la vernice sulle parti più
brutte
e riciclarlo per più di quel che
vale.
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