Vincent van Gogh, Ritratto del sottotenente Milliet
Dipinto di soldato – Jorge Eliècer Ordonez
Hai
dovuto dipingere il soldato,
il suo volto forte e taciturno,
i suoi occhi abituati alla morte.
Hai colto un lampo nel suo sguardo,
qualcosa che facesse pensare a un gesto sensibile verso gli altri?
Mi metto al tuo posto. Cosa penseresti?
Tu che hai dipinto il fiume con i suoi pini
e un ponte di eternità sulle sue sponde,
fratello della mia ombra, e la notte
che discende in lanterne di carta sulle pietre
del vecchio boulevard, dove una carrozza di cavalli neri
non smette di passare nella tormenta.
il suo volto forte e taciturno,
i suoi occhi abituati alla morte.
Hai colto un lampo nel suo sguardo,
qualcosa che facesse pensare a un gesto sensibile verso gli altri?
Mi metto al tuo posto. Cosa penseresti?
Tu che hai dipinto il fiume con i suoi pini
e un ponte di eternità sulle sue sponde,
fratello della mia ombra, e la notte
che discende in lanterne di carta sulle pietre
del vecchio boulevard, dove una carrozza di cavalli neri
non smette di passare nella tormenta.
Il
soldato forse ti guardò con un sussulto
e le ore fuggirono come corvi.
e le ore fuggirono come corvi.
da
museopoetico.blogspot
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