dipinto di Viktor Sheleg
I sogni – Pablo NerudaSorella dell’acqua impegnata e delle sue avversarie
le pietre del fiume, l’argilla evidente, il rozzo legno:
quando levavi sognando la fronte nella notte di Capri
cadevano le spighe dalle tue chiome, e nel mio pensiero
volava l’ipnotico sciame dei campo del Cile:
il mio sogno deviava i suoi treni verso Antofagasta:
entravan piovendo nell’alba di Pillanlelbùn,
lì dove il fiume raccoglie l’odore della vecchia conceria
e spruzza la pioggia il recinto degli abbattuti.
Nessun commento:
Posta un commento