1 dicembre 2018

da “Voglia di cucinare la pasta” – Autori vari

Alberto Sordi - Un americano a Roma, 1954, diretto da Steno
da “Voglia di cucinare la pasta” – Autori vari

Spaghetti alla cacciatora
Tagliate la polpa di cinghiale a dadi e passatela nella farina. Mettete poi gli spicchi di aglio sbucciati e schiacciati in un tegame con un po’ d’olio, lasciate che prendano colore ed eliminateli, sostituendoli con il rametto di rosmarino e aggiungendo la polpa di cinghiale. Regolate di sale, insaporite con un po’ di pepe macinato al momento e fate rosolare la carne, controllando che non si attacchi al fondo. Unite quindi alla polpa di cinghiale i funghi fatti preventivamente rinvenire in un po’ d’acqua tiepida e tagliati a pezzetti. Lasciate cuocere il tutto per qualche minuto e, quando anche i funghi sono insaporiti, bagnate con il vino; lasciate che questo evapori e poi aggiungete la conserva di pomodoro, diluita con un po’ d’acqua tiepida. Infine fate cuocere a fuoco moderato per circa un’ora e mezza, allungando ancora il fondo di cottura, se necessario, con un po’ d’acqua calda leggermente salata. Lessate gli spaghetti in abbondante acqua salata, scolateli al dente, trasferiteli in una zuppiera e conditeli infine con l’intingolo di cinghiale. Quindi portateli subito in tavola ben caldi.
INGREDIENTI
Spaghetti, 350 g
Polpa di cinghiale, 500 g
Funghi secchi, 30 g
Conserva di pomodoro, 50 g
Aglio, 2 spicchi
Rosmarino, 1 rametto
Farina di frumento
Vino rosso, 1 bicchiere
Olio extravergine d’oliva, 1/2 bicchiere
Sale, pepe in grani
Preparazione: 2 H E 20 MIN.
Vino: CARSO CABERNET SAUVIGNON

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