5 dicembre 2018

Il golfo III – Derek Walcott

dipinto di Aldo Balding
Il golfo III – Derek Walcott

Eppure al Sud ero a casa. Balconi lavorati,
l’aria tropicale carica di estrema pazienza,
il fiume indolente dalle inflessioni locali,

un’afa densa di petrolio, i canneti, il jazz
leggendario. Ma la paura m’ispessiva
la voce, la trama dei capelli mi drizzava

in barbigli su quel suolo estraneo e conosciuto,
la mia condizione di anima secondaria.
Il Golfo, il tuo golfo, si amplia ogni minuto,

ogni rosa sanguigna annuncia la notte in cui
non c’è crepa dove nascondersi e ogni roccia s’incendia,
quando quella nera potenza, le loro pantere

illuni e in agguato si volgono da Colui
alla cui voce non credono più, quando X nere
segnano la loro Pasqua con serafini trucidati.

da Derek Walcott, Nelle vene del mare, a cura di Matteo Campagnoli
Corriere delle Sera - Un secolo di poesia, a cura di Nicola Crocetti

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