Ruggero Alfredo Michahelles - Les mannequins n. 1
Il verso ferito - Carmen YanezI bambù dondolano al vento
e lasciano tremare la sera di verdi ali.
I pennelli d’oro del sole tardivo
cercano la bestia delle tristezze
nella macchia.
Dopo la secca,
la calma scolpisce la sua parola.
Il cervo torna e sveglia la notte
a colpi di luna e vento
ed è un lenzuolo la terra distesa.
Bevi dal pozzo, amica,
non c’è acqua più pura
che nello spazio che crea il mio battito.
La parola traccia il suo linguaggio,
sorgono il paesaggio e l’essenza
feriti entrambi a morte malgrado la calma.
Vedi come spunta quella lacrima al canto?
Traduzione di Roberta Bovaia
Nessun commento:
Posta un commento