Gustav Klimt
Cammino di croci – Fernando PessoaVII
Che io sia stato non so né dove né come,
Nient’altro che ciò: una cosa esistente senza vivere,
Notte della Vita nella quale nessun giorno si leva
Ai sirti e alle scogliere del mio nimbo dorato…
Fata maliziosa o gnomo vago che non sia stato
Predestinato a qualche non appartenenza
La mia intenzione ostentazione dalla presenza
Dell’unico frutto sull’albero della mia abitudine…
Che io non sia semplicemente stato una metafora
Scritta in qualche libro dal senso inconsistente
Da un antico poeta, la cui anima era di altri mondi
Pertanto malato, e poi morente, in un crepuscolo di
Spade, nel mezzo delle bandiere sfoggiate
Nell’interezza dell’ultima sera di un impero incendiato…
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