Antonio Donghi - Gita in barca, 1934 Olio su tela, 110 x 140 cm
Stanze, libro primo 13 - Angelo Poliziano“Scuoti, meschin, del petto il ceco errore,
ch'a te stessi te fura, ad altrui porge;
non nudrir di lusinghe un van furore,
che di pigra lascivia e d'ozio sorge.
Costui che 'l vulgo errante chiama Amore
è dolce insania a chi più acuto scorge:
sì bel titol d'Amore ha dato il mondo
a una ceca peste, a un mal giocondo.
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