opera di Maurits-Cornelis-Escher
Per gradi affoghiamo nel vuoto - Beloslava DimitrovaSiccome non ho bisogni esigenze desideri
decido che la felicità è l’ozio
ne approfitto e mi sdraio
ci vuole un po’ di sporcizia per questo organismo
mi trovo su di un prato
sogno di riuscire a morire delle nostre malattie
ahimè è impossibile
il mio corpo è un formicaio
vedo una sequenza di piccoli dispiaceri
che ci sono di fronte
non vogliamo fare del male
infilo la mano dentro la tengo lì
continuo entro in profondità
distruggo tutto
poi me stessa
poi tu
non sparisco
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