6 settembre 2017

Sonetto della gelosia – Filippomaria Pontani

Jan Brueghel il Giovane e Jan van Balen, Diana e le Ninfe spiate dai Satiri
Sonetto della gelosia – Filippomaria Pontani

In capo al mondo violerò il Divieto,
nomen omen di vite e genitori,
sopporterò serafici languori,
esulterò per ogni gol di Beto.
Se ti nasconderai dentro un roveto
facile di giullari e banditori,
di pifferi, Piemonte, sere fuori,
ti cercherò con gli occhi come un feto.
Non un feticcio ma due occhi tristi
sarai per me, un bacio frammentato
in anime che forse non vedrò,
come quello che un giorno tu mi hai dato,
quando spontanea inconscia mi seguisti
ed io ti amavo come ti amerò.

da “Poesia”, n. 118, giugno 1998
 

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