10 giugno 2017

I laghi gemelli - Cécile A. Holdban

opera di Andrey Remnev
I laghi gemelli - Cécile A. Holdban

S’alzano gli occhi, e ancora più in alto
sino a scolorire il bianco e l’azzurro dei fiori afferrati alle tacche
sotto il bordo di ghiaccio.
Martelliamo il suo sangue con le nostre pietre e ne facciamo un letto
sotto l’erba inchinata dai venti nel nostro occhio.

La sua tomba è scavata togliendo una parte della sostanza,
e nell’altro occhio, dorme il cielo, un’acqua chiara,
è semplice morirci,
scolpisce per sempre col suo becco l’uccello
la durezza delle nostre carni.

traduzione dal francese di Thierry Gillyboeuf

2 commenti:

  1. Merci pour cette peinture sur mon poème,
    Cécile A. Holdban

    RispondiElimina
  2. Un bel dipinto per una bella poesia. Grazie Cécile Holdban

    RispondiElimina