foto di Jan Masny
da “Il canto di Penelope” - Margaret Atwood
(…)
2
Entra il Coro.
Saltiamo alla corda. Filastrocca
Siamo le ancelle
ci hai condannate
ci hai ammazzate
nell’aria appese
lo spasmo ai piedi
non era giusto
regine, dèe
o prostitute
tutte le hai godute
cos’abbiam fatto
rispetto a te
che ci hai dannate
la lancia avevi
e la parola
al tuo comando
noi raschiavamo
i pavimenti
seggiole e scale
sporchi del sangue
dei nostri amanti
chine in ginocchio
e tu guardavi
i nostri piedi
nudi nell’acqua
non era giusto
tu la leccavi
quella paura
te la godevi
la mano alzata
tu ci hai guardate
nell’aria appese
ci hai condannate
ci hai ammazzate.
traduzione di G. Aurelio Privitera
2
Entra il Coro.
Saltiamo alla corda. Filastrocca
Siamo le ancelle
ci hai condannate
ci hai ammazzate
nell’aria appese
lo spasmo ai piedi
non era giusto
regine, dèe
o prostitute
tutte le hai godute
cos’abbiam fatto
rispetto a te
che ci hai dannate
la lancia avevi
e la parola
al tuo comando
noi raschiavamo
i pavimenti
seggiole e scale
sporchi del sangue
dei nostri amanti
chine in ginocchio
e tu guardavi
i nostri piedi
nudi nell’acqua
non era giusto
tu la leccavi
quella paura
te la godevi
la mano alzata
tu ci hai guardate
nell’aria appese
ci hai condannate
ci hai ammazzate.
traduzione di G. Aurelio Privitera
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