Antonio Canova - Adone e Venere, dettaglio
Così Fiso mirai – Costantino KavafisLa beltà così fiso mirai
che la vista n’è colma.
Linee del corpo. Labbra rosse. Voluttuose membra.
Capelli da un ellenico simulacro spiccati
e tutti belli, pur sì scarmigliati,
cadono appena sulla fronte bianca.
Volti d’amore, come li voleva
Il mio canto… incontrati nelle notti
di giovinezza, nelle mie notti, ascosamente…
Trad. Filippo Maria Pontani
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