statua di Marte
Malinconia di Iason di Cleandro, poeta nella Commagene – Costantino Kavafis595 a.C.
Il mio corpo, la mia figura invecchiano:
è una ferità d’orrido coltello.
Io non so sopportare. E a te mi rivolgo
Arte della Poesia, che un poco sai di farmachi,
e del dolore una narcosi tenti
nella parola e nella fantasia.
E’ una ferita d’orrido coltello.
Oh, rècami i tuoi farmachi, Arte della poesia,
che inavvertita rendono, per poco, la ferita.
Trad. Filippo Maria Pontani
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