Giuliano e gli Antiocheni – Costantino Kavafis

Edward Armitage - Julian the Apostate presiding at a conference of sectarian

Giuliano e gli Antiocheni – Costantino Kavafis

Ma possibile mai che rinnegassero
la loro vita splendida, la varietà dei loro
quotidiani diletti, il loro fulgido
teatro, dove l’Arte era una cosa sola
con i trasporti erotici?

Immorali lo erano, non poco (forse molto).
Pure, avevano un vanto: quella vita
era la decantata vita d’Antioca,
di voluttà, di gusto inimitabile.
E ora, rinnegare tutto? E dove rivolgersi?

Ai vaniloqui sugli dei falsi e bugiardi,
alle sue ciance uggiose su se stesso,
alla puerile fobia del teatro, alla sua
austerità sgraziata, alla barba ridicola?

Oh, certo, meglio Chi.
Oh, certo, meglio il Cappa. Cento volte.

Trad. Filippo Maria Pontani